Le originiStoria

Pilates e la danza negli USA

A New York, Joseph H. Pilates – che negli Stati Uniti era diventato semplicemente "Joe" - insieme a sua moglie Clara, aveva aperto il suo Studio vicino alla sede del New York City Ballet sull’Ottava Avenue. Qui, cominciò ad avere, tra i suoi Clienti, i più famosi ballerini di New York, che iniziarono a sperimentare gli straordinari benefici del Contrology sulla loro salute e sulla performance fisica.

George Balanchine, un mito della danza e uno dei padri della coreografia contemporanea, si allenava "da Joe" ed esortava le sue ballerine ad andare a studiare da lui.

Anche Martha Graham, leggenda della modern dance, da molti ritenuta la più grande ballerina americana del XX secolo, era assidua frequentatrice dello Studio di Joe e beneficiava delle sue infinite invenzioni.

Nel 1967, il quotidiano Herald Tribune, scriveva che centinaia di ballerini, in tutti gli Stati Uniti, si allenavano ogni giorno eseguendo i rivoluzionari esercizi che ormai tutti chiamano semplicemente "pilates".

Così, la fama di Joe, a partire dal mondo del balletto, si diffuse in altri ambiti e in tutta l’America.

Romana Kryzanowska e l’eredità degli "elders".

Joseph Pilates continuò ad allenare i Clienti nel suo Studio fino alla sua morte avvenuta all’età di 87 anni, ma non lasciò alcun testamento né alcuna linea di successione per il suo lavoro.

Ciononostante, la sua eredità fiorì in tutti gli Stati Uniti grazie all’attività della prima generazione dei suoi allievi, detti "the elders".

Tra questi, negli anni 70, fu Romana Kryzanowska la prescelta a ricevere in eredità lo Studio di "Joe" da parte di sua moglie Clara.

Sarà proprio da Romana che Anna Maria Cova, nel 1989, si recherà a studiare una disciplina della quale in Italia pochi avevano sentito parlare, il Pilates.

Tra gli allievi di prima generazione che portarono avanti, ciascuno a suo modo, l’eredità di J.H. Pilates, ricordiamo anche Lolita San Miguel e Mary Bowen. La prima, danzatrice professionista in varie compagnie e poi coreografa di fama, ha aperto un suo Studio Pilates nel 2000 a Puerto Rico. La seconda, psicoanalista junghiana, rappresenta il caso più significativo di contaminazione tra Pilates e psicoanalisi. Entrambe sono tutt’ora in attività.

Negli anni '70, un altro Elder, Ron Fletcher, ex-ballerino di Martha Graham che aveva studiato con "Joe" sin dagli anni '40, aprì un’attività a Los Angeles, attraendo numerose star di Hollywood nel suo Studio di Beverly Hills e facendo conoscere la disciplina anche sulla West Coast.

Il Pilates: la ginnastica delle star

A partire dalla California, negli anni ’70, il Pilates diventò l’allenamento preferito delle star di Hollywood.

Ali McGrow, Candice Bergen, Judith Krantz, Joan Collins praticavano Pilates con profitto riscontrando un altro dei suoi numerosi benefici: quello estetico. Oltre ad apportare vantaggi funzionali, la ginnastica di Joe, infatti, valorizzava il corpo dal punto di vista estetico garantendo una muscolatura affusolata ed una postura aggraziata.

Gli anni ’80 sancirono la consacrazione del Pilates come attività fisica prediletta dalle star, con Steven Spielberg e Madonna tra i capifila.

Con le star, arrivarono anche i mass media che iniziarono a parlare del Pilates diffusamente.

Dagli anni Ottanta in poi, da disciplina delle élites, il Pilates divenne noto al grande pubblico e cominciò ad essere praticato con enorme successo nelle palestre e negli Studi di tutta l’America.

Il Pilates per tutti

"Tutte le idee nuove sono rivoluzionarie" – scrive J.H. Pilates – "e quando la teoria che ne è alla base è dimostrata mediante l’applicazione pratica, serve solo il tempo affinché le nuove idee si sviluppino e fioriscano. Le idee rivoluzionarie non possono mai essere ignorate. Non possono essere tenute in secondo piano. […] La verità viene fuori e per questo confido che i miei insegnamenti raggiungeranno le masse e alla fine saranno adottati come universali."

Oggi il Pilates è praticato da milioni di persone che testimoniano i benefici di una disciplina che si è rivelata particolarmente adatta alla vita contemporanea, alle sue nevrosi e alla sua complessità.

Il Pilates disciplina, concreta, eclettica, flessibile, trasversale, straordinariamente efficace, benefica ai limiti del miracoloso, è entrata nelle vite di milioni di persone che la praticano a tutte le età e a tutte le latitudini.

Eccone i principi fondamentali che ne sono alla base.